Maggio dei libri. Leggo classico
Intramontabili: i classici ci piacciono proprio per la loro capacità di essere, ogni volta, una nuova scoperta. “Vi esorto ai classici!” scriveva Calvino nel 1981 perché d’un classico ogni prima lettura è in realtà una rilettura, d’un classico ogni rilettura è una lettura di scoperta come la prima e un classico è un libro che non ha mai finito di dire quel che ha da dire.

I promessi sposi
Alessandro Manzoni
La vicenda seicentesca dei due fidanzati Renzo e Lucia che solo dopo infinite peripezie riescono a convolare a nozze fin dalla sua prima apparizione si impose come il grande romanzo nazionale che all’Italia mancava. Una trama che ancora cattura, con un profondo senso della morale e della storia.

Decameron
Giovanni Boccaccio
Dieci giovani (sette donne e tre uomini) che si raccontano cento novelle per ingannare in modo edificante il tempo di dieci giornate, mentre si tengono al riparo dalla peste nera che fa strage nella Firenze trecentesca. Una galleria di intrecci narrativi, dal serio al faceto, dal tragico al comico.

Le ultime lettere di Jacopo Ortis
Ugo Foscolo
La storia di un uomo in rivolta, il giovane Jacopo, con i suoi amori e sentimenti, le peregrinazioni per l’Italia contesa e tradita dagli stranieri, l’esilio del 1815 dopo la caduta del Regno Italico. Un eroe della libertà che si vota alla morte e diventerà il modello del patriota risorgimentale italiano prototipo di tutti gli eroi.

Piccolo mondo antico
Antonio Fogazzaro
Nella seconda metà dell’Ottocento, mentre i patrioti del Lombardo-Veneto combattono contro il dominio austriaco, prende corpo l’amore tra Franco, giovane di famiglia nobile ma di idee liberali, e la popolana Luisa. Dopo molte avversità, il loro amore sfocerà in un matrimonio segreto.

Jane Eyre
Charlotte BrontëL’eroina senza famiglia e senza soldi, intelligente e colta ma cresciuta in un orfanotrofio, che osava dar voce ai sentimenti che provava per un uomo proibito, infranse molti divieti nel rigore dell’Inghilterra vittoriana.

Il conte di Montecristo
Alexandre Dumas
Una denuncia anonima e falsa infrange i sogni di Edmond Dantes, condannandolo alla reclusione di quattordici anni nella prigione del castello d’If. Evaso dal carcere e assunta l’identità del ricco e misterioso conte di Montecristo diventa un raffinato giustiziere e riuscirà ad annientare i suoi calunniatori con le loro stesse armi, attuando una vendetta metodica e implacabile.

I miserabili
Victor Hugo
Un’epopea della miseria e un imponente affresco d’epoca che, nella Parigi dell’800, vede protagonisti alcuni indimenticabili personaggi, come Jean Valjean, la solare Cosette, Fantine, il cupo ispettore Javert: anti-eroi ricchi di luci e ombre, capaci di gesti scellerati ma anche di azioni generose e commoventi.

Anna Karenina
Lev Tolstoj
La storia della passione che spinse Anna a rinunciare alla sua famiglia, alla sua posizione sociale, a ogni cosa, per amore di Vrònskij. E davanti ai nostri occhi scorre tutta la Russia dell’epoca, dai salotti dell’alta società alle isolate isbe di campagna, dai gelidi uffici ministeriali alle paludi dove si tira alle beccacce, in un quadro di profonda e spietata bellezza.

Don Chisciotte della Mancha
Miguel de Cervantes
La storia del cavaliere errante e del suo fido scudiero Sancho Panza, eroi strampalati e umanissimi, si svolge durante il regno di Filippo III di Spagna e ci fa percorrere un itinerario al tempo stesso cavalleresco, etico, letterario, sociale e sentimentale.

La metamorfosi
Franz Kafka
Cosa si prova a svegliarsi una mattina trasformati in orrendi scarafaggi? L’incubo sotterraneo e letterale di Gregor Samsa, un commesso viaggiatore che si sveglia un mattino dopo sogni agitati e si ritrova mutato in un enorme insetto.