La Biblioteca custodisce anche un circoscritto nucleo di fondi archivistici di famiglie della borghesia e aristocrazia reggiana che hanno influito in modo determinante sulle vicende socio-politiche, economiche, culturali e urbanistiche del territorio reggiano tra Otto e Novecento. In particolare, spiccano i materiali relativi agli architetti Domenico e Pietro Marchelli la cui attività ha segnato l’ambiente urbano della Reggio moderna; si ricordano poi quelli della famiglia Re (comprendente i documenti dell’illustre agronomo Filippo Re), oltre ai nuclei di alcune famiglie che hanno svolto un ruolo di rilievo nelle vicende risorgimentali locali, tra cui le famiglie Nobili e Giglioli; ma soprattutto si devono evidenziare gli importanti complessi documentari delle principali famiglie della borghesia ebraica reggiana dell’Ottocento, Franchetti e Levi, che hanno inciso in profondità sul contesto locale nella fase otto-novecentesca.

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