archivi di persona
Fin dall’Ottocento, grazie anche al crescente radicamento della Biblioteca civica nel tessuto culturale locale, sono confluiti tramite donazioni e lasciti diversi fondi archivistici. Si tratta principalmente di archivi di persone, ovvero di personalità di rilievo di Reggio Emilia o comunque legate al contesto reggiano otto-novecentesco, riconducibili principalmente a tre ambiti principali:
- archivi letterari che conservano la documentazione dell’attività letteraria ed editoriale di vari scrittori reggiani o comunque legati all’ambiente locale. Tra i fondi archivistici spiccano per importanza quelli di Virginia Guicciardi Fiastri, Daria Malaguzzi Valeri, Silvio D’Arzo, Raffaele Crovi, Corrado Costa e Gianni Celati. Rientrano in questo ambito anche alcuni fondi appartenenti ai massimi interpreti della tradizione dialettale locale come Giovanni Ramusani.
- archivi di personalità della vita culturale, artistica ed intellettuale che custodiscono materiali relativi sia a figure di rilievo nazionale (il compositore Alberto Franchetti, l’attrice Maria Melato, il filosofo e pensatore Antonio Banfi, il poeta Emilio Villa, lo sceneggiatore Cesare Zavattini) che ad esponenti di spicco delle professioni e dell’ambiente culturale locale (l’avvocato-intellettuale Giannino Degani, l’artista Rosanna Chiessi).
- archivi di figure di primo piano della vita politica italiana che comprendono fondi di personalità di rilevanza nazionale (Camillo Prampolini, Camillo Berneri, Meuccio Ruini, Nilde Iotti), ma anche protagonisti delle vicende politico-amministrative reggiane tra Otto e Novecento (Renato Marmiroli, Giovanni Zibordi, Giuseppe Soncini).
Gli archivi sono consultabili esclusivamente previa prenotazione, clicca qui per accedere alla prenotazione online.